Anche se non eccessivamente tenute in considerazione le piante aromatiche ed officinali costituiscono una possibile fonte di buoni guadagni; in questa categoria oltre alle spezie rientrano infatti anche oli, tisane, infusi e prodotti di bellezza. Ecco come procedere.
Innanzitutto è bene decidere che varietà coltivare. Iniziate documentandovi su quali qualità crescono spontaneamente nel territorio da voi prescelto. Se optate per essenze mediterranee per esempio scegliete luoghi sulla costa. In quest’ambito comunque è bene chiedere consiglio agli esperti data la grandissima varietà di specie e di relative necessità.
Informatevi poi sui target di mercato: appurate quali specie si vendono di più, in che quantità ed in quali stagioni. Sappiate comunque che questo tipo di prodotto si presta ad una estrema variabilità di commerciabilità. per avviare l’attività basterà un terreno di 2-3 ettari al massimo. Il terreno non deve mai essere troppo argilloso, sabbioso o sassoso, nè tantomeno deve patire ristagni idrici o prolungati periodi di siccità.
Soprattutto se non siete esperti del settore ma anche se siete nuovi nel mondo dell’imprenditoria fatevi coadiuvare da esperti nel settore e da professionisti nell’organizzazione di simili attività..
Dovrete a questo punto comprare semi, piante e macchinari adeguati. In funzione della zona dovrete provvedere alla costruzione di eventuali serre e mezzi di trasporto. Prima di avviare l’azienda analizzate la fattibilità economica (guadagni previsti, capitale iniziale, costi). Ricordate che un terreno agricolo necessita di specifiche concessioni legislative e burocratiche.
Questo genere di attività potrebbe inoltre essere sovvenzionata dallo stato tramite incentivi.Una delle voci più pesanti del bilancio sarà la paga per la manodopera quindi, almeno all’inizio, sarebbe bene optare per una gestione familiare. E’ bene che vi teniate sempre aggiornati su nuove colture e tecniche e sugli andamenti di mercato.
Considerate inoltre che un’azienda media necessiterà di un trattore, attrezzi per la lavorazione del terreno, per la semina, per la messa a dimora e per la coltura. Se richiesto dovrete provvedere anche a comprare raccoglitrici ed essiccatoi, attrezzi da taglio e sminuzzamento, selezionatrici, pressatrici, confezionatrici e magazzini.
Se invece avete deciso di produrre piantine dotatevi di semenzai. Se producete semi dotatevi di trebbiatrici, aree di essiccazione ed attrezzatura per il confezionamento. Se volete commercializzare oli essenziali comprate dei distillatori. Le piante aromatiche ed officinali possono essere usate e vendute se non presentano residui fitosanitari, aflatossine, carica batterica e metalli pesanti. Umidità in corrette quantità, mancanza di contaminanti ed impurità ed i principi attivi sono regolarizzati dal codice farmaceutico della Farmacopea Italiana.